di Ivan Manca
CLIVIO - Sprofonda sempre più nello psicodramma una Valceresio in totale rottura prolungata anche nella terza e ultima della serie di partite di metà girone di ritorno "fattibili" per allontanare la minaccia playout, ora tutt'altro che remota a vedere gli scontri diretti con le squadre che inseguono (incoraggiante solo il 2-0 su Cislago ovvero l'avversaria dell'ultimo successo biancoverde). Destinato ad entrare a suo modo nella storia lo sgradito record di ZERO canestri da 2 per tutto il corso del secondo tempo, si spera che l'imminente pausa per le vacanze di Pasqua possa ricaricare le energie e soprattutto il morale di un gruppo ora purtroppo irriconoscibile per amnesie difensive, blackout di interi minuti consecutivi sul fronte offensivo e specialmente per la mancanza di voglia di lottare sul campo su ogni palla vagante che ha reso celebre la società. Prima e dopo la pausa dei campionati attendono le squadre più in palla del periodo ovvero Boffalora e Cassano Magnago (escludendo Daverio dove comunque c'è stata la sola sconfitta onorevole della striscia aperta attuale di cinque in fila), occorrerà cercare di non farsi travolgere dalle due battistrada per preparare bene le sfide conclusive e evitare di fallire l'obiettivo annuale di una comoda salvezza senza antipatiche code a Maggio con una squadra comunque attrezzata per lo scopo fin dall'inizio ma che ora non può più aggrapparsi al finto alibi dell'infortunio del suo playmaker titolare e trascinatore.
Quintetti iniziali composti da Iovene, Bolzonella, Binda, Colombo Garoni e Mondello opposti a Ivone, Barbieri, Lomazzi, Bovolenta e Santinon scelti dall'Astra dei coach Miglio e Albertoli. La tensione della sfida salvezza è ben visibile e ci ogliono due minuti per segnare i primi punti a referto ad opera di un Binda vivace almeno nel primo quarto nella seconda sfida da ex della stagione a maglia invertita (10-4 al 5') e la Valceresio sembra riprendere fiducia rispetto alle ultime partite perse arrendevolmente o con risvegli troppo in ritardo, pare essersi messa alle spalle la grave temporanea assenza di Fanchini (e stavolta anche di Cortellari, per noie ad una caviglia) e regge bene in difesa nonostante un Santinon sempre freddo e implacabile contro il suo passato per tutto l'arco della sfida (17-7 al 10'). Proprio l'ala ex anche di Daverio e Casorate non perdona il giovane Gavioli che viene schierato da coach Nicora in avvio di secondo quarto a marcarlo in difesa, pure se il '92 in doppio tesseramento con Clivio segna un canestro di coraggio prima dell'uscita (24-16 al 15') e il trio Bolzonella (sempre solido a rimbalzo d'attacco)-Iovene-Mondello tiene in controllo il punteggio anche all'intervallo lungo (34-21). Purtroppo ripassa dopo due settimane un film già visto sulle tribune di via Azimonti con la Baj incapace di segnare per ben 4 minuti (due timeout nel frattempo, 34-25 al 27' e 34-27 al 24') e il Bosto che si riporta sotto con Missoni e un altro dei svariati ex (Barbieri, in biancoverde nel 2006-2007 e ancora più decisivo nei minuti conclusivi). Ci vuole un tiro libero di Iovene per far respirare la Valceresio, come già scritto quest'ultima dalla ripresa in avanti segnerà solo dalla lunetta e da oltre i 6,75 trovando due liberi di Laudi e altrettanti canestri pesanti di Colombo Garoni che sembrano comunque sufficienti per domare gli ospiti, non certo a loro volta protagonisti di una gara scintillante (43-31 al 30'). Ma ancora una volta i padroni di casa impiegano mezzo quarto per sbloccare il tabellone (un tiro libero di Mondello dopo una tripla di Santinon che stoppa anche Martinoni, e 5 punti in fila di Ivone del tutto dimenticato dalla difesa) e proprio l'ala di New York ex Sangiorgese esce dal match dopo un fallo tecnico che permette a Barbieri con tre tiri liberi a segno su quattro (e segnando da sotto nel possesso subito dopo) di sorpassare sul 44-48 del 35' e far del tutto perdere la bussola alla Baj nello stesso modo che succedeva, a sorpasso subito dopo aver comandato fino a quel punto, nel secondo tempo di diverse partite casalinghe della stagione passata. Dopo una tripla di Bolzonella inizia una lunga prevedibile serie di viaggi in lunetta da una parte e dall'altra con sprechi a raffica (otto 1 su 2 consecutivi prima del percorso netto di Martinoni sul 55-57 del 39') ma a quel punto i nerazzurri pescano Brighina che segna dall'angolo il suo unico canestro nel corso del match e chiude di fatto la contesa siccome sul fronte opposto seguono solo infrazioni di passi e confusione.
BAJ : Gavioli 2, Scodro, Valeri, Colombo Garoni 6, Iovene 19, Bolzonella 10, Laudi 2, Martinoni 4, Binda 4, Mondello 9. All. Nicora